>Password, PIN e metodi simili potrebbero in un futuro non troppo lontano essere sostituiti in buona parte dal riconoscimento facciale, che sta comunque già avendo un discreto successo in alcune corporazioni. In questo settore i ricercatori dell’Università di Houston (UH) stanno cercando di rendere questa tecnologia più sicura e affidabile.
I ricercatori stanno sviluppando il software URxD che utilizza una fotografia tridimensionale del viso di una persona per creare un unico identificatore biometrico.
Come spiegano i padri di questo software, immaginiamo che in un futuro prossimo possiamo sederci di fronte al nostro computer, e quest’ultimo riconoscerà chi siamo. Tutto sarebbe più semplice e sicuro, come, ad esempio, per gli acquisti online.
Lo sviluppo è già ad un livello avanzato, staremo a vedere.
>spero che i dati che conservate non siano mai troppo appetibili…
avete presente i film dove tagliano mani o dita per avere i lasciapassare agli scanner biometrici di impronte?
… 😛
>ahahah…qualcuno dovrebbe farlo presente a chi sta sviluppando URxD … 🙂